Google+ Bolgeri - il Gruppo Tolkieniano di Milano: dicembre 2012

lunedì, dicembre 31, 2012

Buon 2013



Etichette:

domenica, dicembre 30, 2012

Joanna Pasek, "The best burglar"


The Best Burglar by ~asiapasek on deviantART

Etichette:

Joanna Pasek, "Gandalf tells a story"


Gandalf Tells a Story by ~asiapasek on deviantART

Etichette:

sabato, dicembre 29, 2012

Wagner a fumetti allo spazio WoW



Per tutti gli appassionati di altri anelli che non siano tolkieniani, sappiate che queste sono le ultime due settimane per visitare l'esposizione Wagner a strisce che si tiene allo Wow Spazio Fumetto di viale Campania 12 a Milano. L'esposizione è organizzata dalla Fondazione Franco Fossati, in collaborazione con la Zona 4 del Comune di Milano, e ricorre in occasione del bicentenario di Wagner, celebrandolo attraverso le riduzioni, le parodie, gli adattamenti a fumetti di oltre due secoli: dalle figurine Liebig al film d'animazione Siegfried di Alex Alice, in preparazione in Francia, dalle riduzioni comparse su Audace del 1938 e Avventuroso del 1942 alle parodie Disney, dalla versione animata della Valchiria con Bugs Bunny all'anime giapponese di Capitan Harlock. Particolare attenzione viene riservata a Carlo Jacono, autore delle copertine di Urania che ha illustrato la vita di Wagner, ed a Philip Craig Russell, autore Marvel e DC, che ha realizzato gli albi L'Anello dei Nibelunghi e Parsifal. Artisti italiani hanno realizzato omaggi appositamente per la mostra. Tra loro, il celebre Milo Manara, la bonelliana Lola Airaghi, Sandro Dossi, Fabiano Ambu, Claudio Sciarrone, Cristina StifanicLuca Usai.

La mostra è a cura di Enrico Ercole, con la supervisione di Luigi F. Bona, Luca Bertuzzi e Alberto Brambilla. Grafica di Laura Ritorto.
Ingresso libero. Ulteriori informazioni sul blog dedicato alla mostra.

Sempre per rimanere in tema, gli appassionati di Wagner in questi mesi possono anche partecipare ad un corso di formazione all'opera L’Olandese volante, comprendente seminari tenuti da docenti, musicologi e cantanti lirici, per approfondire i temi e la tecnica dell’opera. I seminari si svolgono presso la Casa delle Culture del Mondo in via Giulio Natta 11. Ulteriori informazioni qui.

Etichette: , ,

venerdì, dicembre 28, 2012

Natale 2012 - libri in offerta (narrativa e illustrati)

...dopo i libri di saggistica, che costituiscono il cuore della nostra offerta per questo Natale 2012, ecco anche qualche edizione speciale dei libri di Tolkien, oltre ad un paio di illustrati. Il catalogo è in rinnovo: se avete edizioni particolari che volete vendere, provate a contattarci.


J.R.R. Tolkien - Il Signore degli Anelli
edizione Bompiani in cofanetto argento, 2005
ISBN: 88-452-3420-0
A cura di Quirino Principe
Traduzione di Vicky Alliata di Villafranca
Introduzione di Elémire Zolla
2005, Bompiani (Milano)
L'edizione contiene la mappa della Terra di Mezzo in grande formato, ripiegata alla fine del volume, ed è in eccellenti condizioni.
Prezzo di copertina: 39 €
Prezzo speciale bolgerico: 25 €




J.R.R. Tolkien - Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re
edizione Rusconi economica verde, 1997
ISBN: 88-18-70018-9
Una seconda edizione, meno sontuosa, di un progetto di pubblicazione in tre volumi Rusconi risalente al 1993. Il volume è in buone condizioni e non presenta altro se non qualche segno di usura. Nessuno strappo o piega.
Prezzo di copertina: 15000 lire
Prezzo speciale bolgerico: 5€




J.R.R. Tolkien - Lo Hobbit a fumetti
edizione Bompiani con sovracopertina, 2000
ISBN: 45290817
La celebre versione a fumetti con illustrazioni di David Wenzel, in condizioni assolutamente perfette.
Prezzo di copertina: 15 €
Prezzo speciale bolgerico: 13 €




Gary Russell - The Art of the Lord of the Rings
prima edizione Houghton Mifflin Harcourt, 2004
ISBN: 0618510982
Un sontuoso volume in inglese con bozzetti di produzione, concept dei costumi, contenuti speciali e molto molto altro riguardante la trasposizione cinematografica di Peter Jackson, con sovracopertina e in perfette condizioni.
Quotazione (su Amazon al 27/12/2012): $99.96
Prezzo speciale bolgerico: 30 €




Gary Russel - Il Signore degli Anelli: L'arte di 'Le due torri'
prima edizione Houghton Mifflin Harcourt, 2003
Il secondo volume, in italiano, della serie dedicata ai dietro le quinte della trilogia di Peter Jackson: oltre 600 illustrazioni tra bozzetti di produzione, schizzi, schemi, interviste. Un libro splendido, in condizioni perfette.
Prezzo di copertina: 32 €
Prezzo speciale bolgerico: 30 €

Etichette:

giovedì, dicembre 27, 2012

I tarocchi Sola Busca a Brera

Oggi, 17 dicembre, dalle ore 8:30 sono in mostra in via Brera 28 i celebri tarocchi Sola Busca, il più antico mazzo di tarocchi completo di cui si abbia conoscenza. 78 pezzi con i semi tradizionali, 22 trionfi e 56 carte italiane. Le carte sono state miniate a Venezia nel 1491 e celebrano così l'arrivo alla biblioteca braidense, che li ha recentemente acquistati. La mostra ha il poco conciso titolo Il segreto dei segreti - I tarocchi Sola Busca e la cultura ermetico-alchemica tra Marche e Veneto alla fine del Quattrocento e rimarrà fino al 17 febbraio.


Etichette: ,

Natale 2012 - libri in offerta (saggistica)

Natale è passato, ma le feste non sono ancora finite. Per questo i bolgeri, che si sentono estremamente festivi (e anche un po' festosi), hanno deciso di prolungare le loro offerte librarie fino al 10 gennaio prossimo. Se qualcuno fosse interessato a qualcuno di questi libri, commenti la foto e glielo terremo da parte! Pagamento in contanti alla consegna, consegna da concordare.
Questo primo articolo comprende i libri di saggistica. Per i libri di narrazione, fare riferimento al post successivo o seguire il tag "libri".


Aa. Vv. - C'era una volta... Lo Hobbit
Cominciamo proprio dalla grande novità Marietti di questo inverno: una raccolta di saggi inediti sullo Hobbit, a cura di esperti italiani, stelle internazionali e appassionati.
Prezzo di copertina: 22 €
Prezzo speciale bolgerico: 17 €

Lo Hobbit (pubblicato nel 1937) è sempre stato considerato dalla maggior parte dei critici un semplice racconto per bambini, il cui principale merito fu di servire da “prologo” al più noto capolavoro tolkieniano: Il Signore degli Anelli. Il presente volume vuole invece mettere in evidenza tutta la profondità di vedute e la ricchezza di stili dello Hobbit che, seppur diverso nel tono e nell’impostazione, merita una valutazione di ben altra portata e spessore. Gli articoli degli autori italiani sono frutto di uno studio di ricerca corale e conservano un tono divulgativo e accessibile; a questi sono affiancati saggi di critici stranieri (tra cui Verlyn Flieger, Dimitra Fimi e Bonniejean Christensen) oggi considerati tra i contributi più importanti sullo Hobbit.
Arricchiscono il libro due poesie di Tolkien, rispettivamente dedicate alla figura del Drago (The Dragon’s Visit) e all’idea di fiaba (Once Upon a Time), per la prima volta pubblicate e tradotte in italiano in questo volume.
INDICE

Prefazione. Lo Hobbit non è un prequel
di Roberto Arduini, Alberto Ladavas e Saverio Simonelli

Introduzione. La storia dello Hobbit
di Lorenzo Gammarelli

Parte prima. La fiaba

  • Verlyn Flieger- «Ci sarà sempre una fiaba». J.R.R. Tolkien e la controversia sul folklore
  • Dimitra Fimi - «Cantate danzando, fatine leggere». Le fate vittoriane e i primi lavori di J.R.R. Tolkien
  • Cecilia Barella - Una fiaba per l’Inghilterra
  • Saverio Simonelli - Lo Hobbit e le fiabe dei Grimm: filologia, Nani e la verità dell’antico
  • Guido Mastroianni - Bilbo, Edmund, Harry, Eragon: tratti atipici di eroi predestinati

Parte seconda. I personaggi

  • Giampaolo Canzonieri - In principio erat Hobbit? La traslazione dei personaggi dallo Hobbit al Signore degli Anelli
  • Claudio Antonio Testi - Processo a Bilbo Baggins
  • Peter Grybauskas - Vita reale, ovvero “Qualcosa che viene dai Tuc” 
  • Roberto Arduini - «Non farti mai beffe di un drago vivo, pazzo di un Bilbo!» Il revival medievale dei draghi di J.R.R. Tolkien
  • Gianluca Comastri - Un vecchio con un bastone
  • Bonniejean Christensen - La trasformazione di Gollum nello Hobbit
  • Norbert Spina - I Nani nel mito e nel fantastico: da Dvergar a Khazâd e oltre

Appendici
1. Intervista a Elena Jeronimidis Conte
2. Due poesie inedite di J.R.R. Tolkien

Due poesie, molti intrecci e qualche ipotesi
di Roberto Arduini e Claudio A. Testi

  • “Once Upon a Time” - “C’era una volta” di J.R.R. Tolkien
  • “The Dragon’s Visit” - “La visita del drago” di J.R.R. Tolkien





Aa. Vv. - La falce spezzata: Morte e immortalità in J.R.R. Tolkien
Continuiamo la pubblicazione del nostro catalogo di speciali offerte natalizie con un'altra raccolta di saggi, sempre edita da Marietti, su un tema assai poco natalizio... o forse no?
Prezzo di copertina: 22 €
Prezzo speciale bolgerico: 17 €
Qual è il tema centrale del Signore degli Anelli? A questa domanda apparentemente semplice, J.R.R. Tolkien ha risposto in maniera sorprendente: "Nemmeno il potere o il dominio sono il vero nocciolo della mia storia [...] Il tema centrale per me riguarda qualcosa di molto più eterno e difficile: morte e immortalità" (Lettera n. 186).
Nonostante questa precisa indicazione, i temi sono di fatto trascurati dai ricercatori anche più accreditati. Difficile dire se questa situazione sia uno dei tanti effetti della "morte proibita" di cui parla Ariès nella sua Storia della Morte in Occidente: è in ogni caso una rilevante mancanza nello studio del professore di Oxford, che questo libro vorrebbe contribuire a colmare.

INDICE

Premessa di Roberto Arduini e Claudio A. Testi
Introduzione di Carlo M. Bajetta

I. Krónos
  • Claudio Antonio Testi - Il Legendarium tolkieniano come meditatio mortis
  • Lorenzo Gammarelli - Ai confini del Reame Periglioso: morte e immortalità nelle opere brevi di Tolkien
  • Alberto Ladavas - L’errato cammino del sub-creatore: dalla Caduta alla Macchina rifuggendo la Morte
  • Simone Bonechi - “Nei tumuli di Mundburg”: morte, guerra e memoria nella Terra di Mezzo

II. Lógos
  • Franco Manni - Elogio della Finitezza. Antropologia, escatologia e filosofia della storia in Tolkien
  • Andrea Monda - Morte, immortalità e le loro scappatoie: memoria e longevità
  • Roberto Arduini - Tolkien, la morte e il tempo: la fiaba incastonata nel quadro
  • Giampaolo Canzonieri - L’invidia sbagliata. Analogie e contrapposizioni tra Elfi e Uomini sul tema del dolore
  • Claudio Antonio Testi - Logica e teologia nella tanatologia tolkieniana
  • Alberto Quagliaroli - Immortalità elfica come esperimento narrativo-letterario




J.R.R. Tolkien - La trasmissione del pensiero e la numerazione degli Elfi
Un'autentica chicca per appassionati hardcore.
Prezzo di copertina: 19 €
Prezzo speciale bolgerico: 15 €

La trasmissione del pensiero e la numerazione degli Elfi è un libro unico al mondo perché per la prima volta raccoglie in un solo volume alcuni saggi di J.R.R. Tolkien apparsi su quattro differenti numeri della rivista americana Vinyar Tengwar. Leggendolo si potranno imparare i segreti meccanismi della comunicazione del pensiero, e capire come sia gli Elfi che i Valar, diversamente da Melkor, non tentarono mai di penetrare la mente altrui senza consenso. Si scoprirà poi la reale funzione della "mente interiore", facoltà usata anche da Aragorn nel Signore degli Anelli: è la sede delle emozioni e sensazioni particolarmente profonde, che affiorano anche nel sonno. Infine, si riuscirà a capire tutta l'importanza che le mani e le dita rivestono per gli Elfi, sia come articolato linguaggio gestuale (dal palmo di Beren che stringe il Silmaril al gesto degli Argonath), sia come strumento per inventarsi racconti e numerare gli oggetti.
Soprattutto, per la prima volta i lettore italiano potrà vedere in tutta la sua inimmaginabile accuratezza il complesso metodo mitopoietico di Tolkien, nel quale linguaggio, filologia e letteratura si fondono assieme per sub-creare il meraviglioso e realistico mondo della Terra di Mezzo.
Il volume è corredato da approfondite introduzioni e da un pregevole apparato di disegni esplicitamente dedicati a illustrare al lettore i contenuti esposti nei saggi.
INDICE

Introduzione.
Mente, corpo e linguaggio in Tolkien di Roberto Arduini e Claudio A. Testi
Abbreviazioni e simboli
 
La comunicazione del pensiero
  • Ósanwe-kenta: indagine sulla comunicazione del pensiero
  • Note etimololgiche sull'Ósanwe-kenta

La mente interiore
  • Note su Óre
Mani, dita e numeri in elfico

Mani, dita e numeri Eldarin e scritti correlati - Parte I
  • I   - Mani, dita e numeri Eldarin
    • NKE: Manoscritto su neter 9, kanat 4 ed enek 6
    • Mani, dita e numeri eldarin e scritti correlati - Parte II
  • II  - Sinossi dell'Eldarinwe Leperi are Notessi di Pengoloð
    • Appendice A: numeri Quenya enque 6, minque 11 e yunque 12
    • Appendice B: frazioni Quenya
  • III - Variazione D/L in Eldarin Comune
    • Il problema di Lhûn



Aa. Vv. - Tolkien e la filosofia
Un'altra raccolta di saggi, italiani e non, di taglio prettamente filosofico.
Prezzo di copertina: 18 €
Prezzo speciale bolgerico: 15 €

In che relazione si trova l'autore del Signore degli Anelli con il pensiero filosofico occidentale? In questo volume i più affermati studiosi di Tolkien, sia a livello internazionale (Tom Shippey, Verlyn Flieger, Christopher Garbowski) che italiano (Franco Manni, Andrea Monda, Wu Ming 4), si ritrovano assieme proprio per discutere su questa tematica, che fino ad oggi è stata poco studiata anche da parte della critica più autorevole.
I contributi, pur nell'indiscusso spessore dei contenuti, sono tuttavia scritti in un linguaggio non tecnico ed estremamente divulgativo, proprio perché le relazioni sono state tenute durante un convegno internazionale (che si è svolto a Modena il 22 Maggio 2010) il cui pubblico era formato per lo più da appassionati della Terra-di-mezzo. In una preziosa appendice si potranno infine leggere alcuni documenti inediti relativi alla formazione culturale che Tolkien ha ricevuto nella King Edward's School durante il suo periodo liceale.
Ne risulta così un testo che, seppur di facile e accattivante lettura, ha un'importanza che travalica i confini italiani e inserisce la collana "Tolkien e dintorni" all'interno delle più rilevanti serie di studi sugli Inklings a livello mondiale.

INDICE

Introduzione di Roberto Arduini e Claudio Antonio Testi

Lista delle abbreviazioni usate nel testo
  • Franco Manni e Tom Shippey - Tolkien tra Filosofia e Filologia
  • Verlyn Flieger - La filosofia tolkieniana del tempo e del linguaggio
  • Andrea Monda e Wu Ming 4 - Tolkien pensatore cattolico?    
  • Christopher Garbowski - Filosofia e Teologia tolkieniana della morte    
  • Tolkien alla King Edward's School a cura di Giampaolo Canzonieri
Indice dei nomi






Thomas Howard - Narnia e oltre: i romanzi di C.S. Lewis
Per discostarsi un attimo da Tolkien, ma per rimanere del tutto "nei dintorni", la prima proposta di oggi è un libro su C.S. Lewis, sempre edito da Marietti.
Prezzo di copertina: 22 €
Prezzo speciale bolgerico: 17 €
Accolto fin dalla sua prima uscita nel mondo anglosassone come uno dei contributi più belli e decisivi per la comprensione delle storie di C. S. Lewis, il libro di Thomas Howard è un saggio critico del tutto speciale. In esso infatti il lettore non studia C.S. Lewis, ma torna ancora una volta a viaggiare insieme a lui nei mondi fantastici da lui raccontati nelle sue fiabe e romanzi fantascientifici, assistendo con rinnovato stupore alla vastità della creazione, alla lotta del bene e del male, al valore unico del racconto mitico e fantastico.
INDICE
Prefazione all'edizione italiana 
Una mano tesa nella grande Danza - di Edoardo Rialti

Prefazione all'edizione americana 
di Peter Kreeft
  • 1. Il rintocco di mille campane 
  • 2. Narnia: la terra dimenticata 
  • 3. Lontano dal pianeta silenzioso: l'immagine scartata 
  • 4. Perelandra: i paradossi della gioia 
  • 5. Quell'orribile forza: la Visione Miserifica 
  • 6. A viso scoperto: fino all'ultimo spicciolo



Brian Rosebury - Tolkien: un fenomento culturale
Un saggio prettamente letterario, per liberarsi da tutte le interpretazioni catto-comuniste, da quelle neopagane, da quelle vegetariane e, soprattutto, da quelle neofasciste. Con tanti auguri di buon Natale.
Prezzo di copertina: 26 €
Prezzo speciale bolgerico: 20 €

Questo volume è il più importante studio dell'opera di Tolkien dal punto di vista strettamente estetico-letterario, e quindi fa da complemento ideale agli altri saggi già apparsi nella collana: all'approccio filologico di Shippey, a quello biografico di Garth e a quello più propriamente filosofico della Flieger, si affianca ora l'impostazione letteraria di Rosebury, che particolarmente nei due capitoli dedicati al Signore degli Anelli permette al lettore di scoprire aspetti dell'opera di Tolkien che raramente vengono messi in luce dai critici.
«lo scopo principale di questo libro è quello di capire e valutare le opere di Tolkien in quanto composizioni, ovvero prodotti dell'arte letteraria che costituiscono esperienze estetiche per i lettori; di spiegare le opinioni di Tolkien sull'arte, sulla religione, sulla morale e sulla politica; e di discutere la ricezione della sua opera e alcuni dei fenomeni culturali che ne sono derivati. [...] La mia personale opinione è che le debolezze intrinseche ai metodi di base della critica letteraria [...] abbiano danneggiato la comprensione dell'opera di Tolkien, la quale, in particolare, ha dovuto subire la proiezione di significati ad essa estranei, significati talvolta riduttivi, tendenziosi o storicamente impossibili, e ne ha perciò sofferto».
(Brian Rosebury)

INDICE

Nota alla traduzione
di Maria Raffaella Benvenuto

Lista delle abbreviazioni usate nel testo
    
Introduzione
Prefazione all'edizione italiana
  • 1. Il Signore degli Anelli: immaginando la Terra di Mezzo
  • 2. Il Signore degli Anelli: realizzare la narrazione
  • 3. Narrativa e poesia 1914-1973
    I primi scritti: la creazione di Arda
    Lo HobbitUltime poesie
    Opere narrative brevi
  • 4. Tolkien e il XX secolo
  • 5. Il posto di Tolkien nella storia delle idee
  • 6. Il fenomeno culturale
    Ridefinizione
    Assimilazione
    Imitazione
    Adattamento
Indicazioni di lettura (e di ascolto)
Indice analitico



Verlyn Flieger - Schegge di Luce
Uno dei saggi più importanti e più amati, di una delle più amate esperte britanniche di J.R.R. Tolkien.
Prezzo di copertina: 25 €
Prezzo speciale bolgerico: 20 €
Cos’è il linguaggio, qual è la sua origine e il suo rapporto con il mito? E ancora, che ruolo ha la lingua nell’opera di Tolkien, perché l’autore del Signore degli Anelli considera l’uomo una "luce riflessa" capace di sub-creare mondi immaginari tramite le parole? Come ci dice la Flieger in questo volume «le parole sono espressione del mito, incarnazioni di concetti mitici e di una visione mitica del mondo. La lingua ai suoi inizi non faceva alcuna distinzione tra il significato letterale di una parola e quello metaforico, come invece accade ora [...]. Qualsiasi tipo di espressione era letterale e dava direttamente voce alla percezione dei fenomeni ed alla partecipazione intuitiva e mitica ad essi da parte dell’umanità». È a partire da questa teoria della parola e del mito (originariamente proposta da un altro Inkling, Owen Barfield) che Verlyn Flieger in Schegge di luce elabora un’affascinante interpretazione dell’opera tolkieniana, che la critica considera, insieme a La via per la Terra di Mezzo di Tom Shippey (Marietti 2005) un testo imprescindibile per chiunque voglia cogliere in tutta la sua ricchezza il senso profondo del legendarium di Tolkien. La prima collana italiana dedicata agli studi critici su "Tolkien e dintorni" non poteva quindi auspicare un esordio migliore.
INDICE

Presentazione.
Schegge di luce, schegge di verità di Claudio Antonio Testi

Nota alla traduzione
di Maria Raffaella Benvenuto

Lista delle abbreviazioni usate nel testo

Prefazione alla seconda edizione
Prefazione alla prima edizione
Prefazione all'edizione italiana
Introduzione

  • 1. Un uomo di antitesi
  • 2. Discatastrofe
  • 3. Eucatastrofe
  • 4. Poetic Diction e la luce frantumata
  • 5. La fantasia e i fenomeni
  • 6. Luce frantumata ed essere frantumato
  • 7. Tema e variazion
  • 8. Una malattia della mitologia
  • 9. Percezione = nome = identità
  • 10. COme gli altri ci vedono
  • 11. Vini straoridnari e porte della cantina
  • 12. Luce e calore
  • 13. Creazione contro accumulazione
  • 14. Luce dall'oscurità
  • 15. Al di là della musica
  • 16. Luce in cambio di Luce
  • 17. Beren e Thingol
  • 18. Il frammento più piccolo
  • 19. Colmo di luce limpida
  • 20. «Un buon costume»

Postfazione
Bibliografia
Indice analitico



Tom Shippey - La via per la Terra di Mezzo
Sicuramente il saggio più amato sull'opera tolkieniana, almeno da parte dei bolgeri, nonché l'opera che ha preceduto l'apertura della collana Marietti Tolkien e dintorni.
Prezzo di copertina: 28 €
Prezzo speciale bolgerico: 20 €
J.R.R. Tolkien: la via per la Terra di Mezzo è la più affascinante esplorazione della creatività di Tolkien e del ruolo fondamentale rivestito dallo studio delle lingue all'interno della subcreazione tolkieniana. Shippey mostra dettagliatamente come la vastissima conoscenza della materia di cui si Tolkien occupava come filologo lo abbia portato a scrivere Lo Hobbit e l'intero corpus del suo vasto Legendarium, un incanto senza tempo per milioni di lettori di ogni età. Il nucleo centrale del saggio si concentra tuttavia sul Signore degli Anelli, considerato come una mappa linguistica e culturale, un'intricata rete di rimandi testuali, che disvela al lettore moderno il più autentico significato del mito e della poesia.
INDICE

Premessa. Tolkien e la filosofia

Nota alla traduzione
 
Prefazione alla terza edizione
Prefazione all'edizione italiana
Ringraziamenti e abbreviazioni

  • 1.  "Lit. and Lang."
  • 2.  Indagini filologiche
  • 3.  Lo scassinatore borghese
  • 4.  Un intreccio cartografico
  • 5.  L'Anello e gli intrecci
  • 6.  «Quando tutti i nostri padri adoravano sassi e tronchi»
  • 7.  Visioni e revisioni
  • 8.  «Sul pendio del freddo colle»
  • 9.  «Il concreto processo compositivo»

Postfazione

Appendice A.
Le fonti di Tolkien: la vera tradizione
Appendice B.
Quattro poesie "con l'asterisco"
Appendice C.
La versione cinematografica di Peter Jackson

Indice analitico




John Garth - Tolkien e la Grande Guerra
Un grande saggio dal taglio biografico che affronta la dibattuta questione dell'influenza su Tolkien della sua esperienza di combattente.
Prezzo di copertina: 25 €
Prezzo speciale bolgerico: 20 €
Questa fondamentale biografia su J.R.R. Tolkien rivela l'orrore e l'eroismo che egli ha realmente vissuto come ufficiale nella Battaglia della Somme e descrive il suo rapporto con il TCBS, il primo circolo di amici intimi di Tolkien, che in quegli anni lo spinsero a scrivere la sua mitologia. Con questo testo, il migliore mai scritto sui primi anni della vita di Tolkien, John Garth vuole anche mostrare come l'esperienza della Prima Guerra Mondiale sia una delle chiavi principali per comprendere le "reali" radici delle storie della Terra di Mezzo. Il volume, vista l'accuratezza documentale nella ricostruzione storica di quegli anni, risulterà di grande interesse anche a coloro che non hanno mai letto Il Signore degli Anelli.

INDICE

Presentazione del curatore
di Lorenzo Gammarelli

Abbreviazioni
Cronologia

Prefazione

Prima parte: Gli immortali quattro
  • Prologo
  • 1. Prima
  • 2. Un giovane con troppa immaginazione
  • 3. Il Consiglio di Londra
  • 4. Le spiagge di Feeria
  • 5. Viaggiatori nell'oscurità
  • 6. Troppo tempo in sonno giaciuti
Seconda parte: Innumerevoli lacrime
  • 7. Speronelle e campanule
  • 8. Un amaro vaglio
  • 9. "Qualcosa si è spezzato"
  • 10. In un buco nella terra
Terza parte: L'Isola Solitaria
  • 11. Castelli in aria
  • 12. Tol Withernon e Fladweth Amrod
Epilogo. "Una nuova luce"

Poscritto. "Un sognatore solitario"

Bibliografia
Indice analitico




Joseph Pearce - Tolkien: l'uomo e il mito

Una lettura dal taglio decisamente più biografico e mistico, meno letterario, filosofico o filologico.

Prezzo di copertina: 24 €
Prezzo speciale bolgerico: 18 €

Tolkien: l'uomo e il mito è unanimemente considerato uno dei migliori studi su J.R.R. Tolkien, perché ne analizza con rigore e precisione sia la biografia che le opere, e le confronta con il mito che si è andato creando attorno al mondo del Signore degli Anelli. Particolarmente pregevoli sono le pagine dedicate all’amicizia (anche problematica) che ha legato Tolkien a C.S.Lewis, autore delle Cronache di Narnia.
Questa traduzione italiana è impreziosita da uno scritto inedito di don Divo Barsotti (uno dei più grandi mistici del nostro secolo) dedicato al Signore degli Anelli e commentato da Paolo Gulisano.

INDICE

Nota alla traduzione
di Giampaolo Canzonieri e Alberto Ladavas

Lista delle abbreviazioni usate nel testo
Principali riferimenti inediti in Italia segnalati dall'Autore
 
Ringraziamenti
Prefazione

  • 1. Un uomo incompreso: Tolkien e il mondo moderno
  • 2. Convertito dalla culla alla tomba: il bambino dietro il mito
  • 3. Da padre Francis a Babbo NBatale: il padre dietro il mito
  • 4. Il mito vero: Tolkien e la conversione di C.S. Lewis
  • 5. Un anello di comapgni: Tolkien, Lewis e gli Inklings
  • 6. La creazione della Terra di Mezzo: il mito dietro l'uomo
  • 7. Ortodossia nella Terra di Mezzo: la Verità dietro il mito
  • 8. Il pozzo e le acque basse: Tolkien e i critici
  • 9. Tolkien come Hobbit: l'inglese dietro il mito
  • 10. Alle falde del Monte Fato: gli ultimi anni di Tolkien

Epilogo: sopra ogni ombra il Sole corre ancora

Appendice.
Divo Barsotti: Il Signore degli Anelli, più vero della storia vera
di Paolo Gulisano

Indice analitico






Humphrey Carpenter - Gli Inklings: C.S. Lewis, J.R.R. Tolkien, Charles Williams e i loro amici
Dal celebre autore della biografia di J.R.R. Tolkien, l'altrettanto celebre storia di un gruppo di amici che cambiò la letteratura britannica e l'immaginario di milioni di persone.
Prezzo di copertina: 30 €
Prezzo speciale bolgerico: 24 €
C.S. Lewis, J.R.R. Tolkien e i loro circolo furono i protagonisti di una stagione culturale unica, prima e durante la Seconda Guerra Mondiale, che ebbe come scenario Oxford. Per la maggior parte docenti universitari già affermati, si ritrovavano con regolarità nei pub oxoniensi per discutere e leggere ad alta voce i libri che stavano scrivendo: questo club di intellettuali vene scherzosamente denominato da uno di loro il gruppo degli "Inklings" (una trovata gradevolmente ingegnosa, ebbe modo di scrivere J.R.R. Tolkien, che faceva pensare a persone con vaghe idee e inclinazioni abbozzate, che pasticciano con l'inchiostro). Fu così, in un contesto pieno di genio ed umanità, che nacquero Le Cronache di Narnia, Il Signore degli Anelli, i thriller teologici di Charles Williams e molti altri capolavori.
INDICE


Nota alla traduzione
di Maria Elena Ruggerini 

Prefazione
 
Parte prima

  • 1. «Ah, potessi incontrare qualcuno che parli la mia stessa lingua...!»
  • 2. «Come, anche tu?»
  • 3. Mitopoiesi
  • 4. «Questo è quello che si potrebbe dire...»

Parte seconda

  • 1. C.W.
  • 2. «Un incredibile fiume di parole»

Parte terza

  • 1. «Fanno bene alla mia mente»
  • 2. «Non avevamo niente da dirci»
  • 3. I giovedì sera
  • 4. «Una volpe che non esiste»
  • 5. «Hwæt! we Inklinga»

Parte quarta

  • 1. «Nessuno si è fatto vivo»
  • 2. «Finché non avremo un volto»

Appendici

  • A. Note biografiche
  • B. Bibliografia
  • C. Fonti delle citazioni
  • D. Ringraziamenti

Indice analitico

Etichette: ,

mercoledì, dicembre 26, 2012

Good King Wenceslas

Oggi è il giorno di Santo Stefano, celebrato il 26 dicembre dalla chiesa cattolica e da alcune chiese protestanti e il 27 dicembre dalla chiesa ortodossa. Nonostante il giorno festeggi il primo martire, nei paesi anglosassoni questo giorno è legato a San Venceslao da una popolare carola natalizia, Good King Wenceslas. La canzone narfra la storia di come Venceslao, duca di Boemia, si sarebbe avventurato attraverso la neve per portare l'elemosina ad un povero eremita: durante la traversata nella neve, il suo paggio di sarebbe spaventato e avrebbe chiesto di tornare indietro, ma sarebbe riuscito a proseguire riparandosi dietro ai passi del re. Della storia esiste una versione illustrata da Pauline Baynes, tra le illustratrici preferite di Tolkien, che tra le altre cose ha illustrato Il cacciatore di Draghi (1949), ha realizzato una copertina dello Hobbit (edizione Puffin del 1961) e il trittico di sovracopertine per l'edizione deluxe del Signore degli Anelli edita nel 1964. Ha inoltre illustrato Le Avventure di Tom Bombadil (1962) e Fabbro di Wootton Major (1967), ha realizzato una grande mappa della Terra di Mezzo (1970) e la grande illustrazione "There and Back Again" basata sullo Hobbit (1971). Dopo la morte di Tolkien, infine, ha illustrato L'ultima Canzone di Bilbo, prima in una grande illustrazione complessiva (1974) e poi in un vero e proprio libro (1990). Questa è l'opera per cui è maggiormente nota.


I bolgeri sono notoriamente stonati come un nazgul ubriaco, ma voi se volete potete provare a cantare questa carola nel giorno in cui è ambientata. Ecco una partitura dell'originale Tempus adest floridum, del XIII secolo, da cui pare che la melodia derivi.


Good King Wenceslas looked out
On the feast of Stephen
When the snow lay round about
Deep and crisp and even
Brightly shone the moon that night
Though the frost was cruel
When a poor man came in sight
Gath'ring winter fuel
"Hither, page, and stand by me
If thou know'st it, telling
Yonder peasant, who is he?
Where and what his dwelling?"
"Sire, he lives a good league hence
Underneath the mountain
Right against the forest fence
By Saint Agnes' fountain."
"Bring me flesh and bring me wine
Bring me pine logs hither
Thou and I will see him dine
When we bear him thither."
Page and monarch forth they went
Forth they went together
Through the rude wind's wild lament
And the bitter weather
"Sire, the night is darker now
And the wind blows stronger
Fails my heart, I know not how,
I can go no longer."
"Mark my footsteps, my good page
Tread thou in them boldly
Thou shalt find the winter's rage
Freeze thy blood less coldly." 
 In his master's steps he trod
Where the snow lay dinted
Heat was in the very sod
Which the Saint had printed
Therefore, Christian men, be sure
Wealth or rank possessing
Ye who now will bless the poor
Shall yourselves find blessing.

E, se non vi sentite all'altezza, consolatevi ascoltandola.

Etichette: , ,

martedì, dicembre 25, 2012

Buon Natale


...e voi cosa avete trovato sotto l'albero?

Etichette:

lunedì, dicembre 24, 2012

Alfabeto Goblin - una guida tascabile

Non si tratta di una novità per tutti coloro che erano presenti al nostro mercatino natalizio del 22 dicembre scorso, ma è con estremo orgoglio che vi presentiamo la prima di una serie di piccole guide tascabili bolgeriche necessarie alla sopravvivenza del tolkieniano di mondo che ha fatto il militare a Cuneo.
Avete presente quei fastidiosissimi goblin che abitano le caverne sotto alle caverne dell'orso bruno che abita sotto ai magazzini di Babbo Natale? Ebbene, come saprete, questi goblin del Polo Nord amano imbrattare le pareti con un alfabeto fatto di rune che potrebbe apparire un mistero indecifrabile. Ebbene, non più. I Bolgeri vi offrono la chiave per decifrare il mistero, nelle otto paginette della nostra guida e, qui sul blog, in un semplice articolo. La guida contiene anche qualche esercizio ed una suddivisione più razionale dei glifi, che si declinano secondo uno schema logico non molto distante dall'alfabeto degli elfi. In questo articolo invece vi forniamo lo specchietto riassuntivo così com'è stato inviato nel 1936 dall'Orso Polare aiutante di Babbo Natale ai figli di J.R.R. Tolkien.


Alfabeto Goblin - una guida tascabile


-  PREFAZIONE  -
Il nostro libricino costituisce una guida tascabile all’alfabeto utilizzato dai goblin del Polo Nord, così come è stato scoperto e interpretato nel 1932 dal Grande Orso Bianco sulle pareti delle caverne sotto  all’abitazione  di  Babbo  Natale. Ulteriori  informazioni  si  possono  reperire  nelle  Lettere  di  Babbo  Natale a cura di Baillie Tolkien, seconda moglie di Christopher Tolkien. Le lettere sono edite in Italia da Bompiani.


-  INTRODUZIONE  -
Come  molte  delle  lingue  che  troviamo nelle opere di J.R.R. Tolkien, quello dei goblin  del  nord  è  un  alfabeto  fonetico, e come tale composto da ben 43 diversi simboli  o  varianti  degli  stessi  simboli.
Questi simboli sono schemi stilizzati della figura umana, o forse sarebbe meglio dire della figura goblin, ed a ciascuno di questi glifi corrisponde un diverso suono della  lingua  anglosassone. I goblin del nord  scrivono  dall’alto  verso  il  basso, in colonne che poi ordinano da sinistra verso destra, ma saltuariamente utilizzano lo  stesso  alfabeto  anche  per  scrivere normalmente, da sinistra verso destra. Nella nostra guida, per maggiore comodità editoriale, si insegna questa seconda tecnica.


-      UN      PO’      DI      STORIA      -

L’alfabeto goblin così come lo conosciamo oggi, venne documentato per la prima volta da  Babbo  Natale  in  una  sua  lettera  del 1932 ai figli di J.R.R.  Tolkien,  il  famoso autore dello Hobbit e del Signore degli Anelli. A  quella  lettera  era  allegata  non  solo  la riproduzione  di  una  parete  delle  caverne goblin,  riproposta qui sotto, ma  anche  una  lettera  interamente scritta  in  alfabeto  goblin,  come  esercizio, dal grande Orso Bianco del Nord, aiutante di Babbo Natale. Vengono nominati inoltre
in  una  lettera  del  1933,  che  ne  racconta l’assalto   ai   magazzini   di   Babbo   Natale, faticosamente  respinto  da  lui  e  dagli elfi suoi alleati. Ma  la  testimonianza  più  importante di cui disponiamo è l’allegato di Orso Polare ad  una  lettera  del  1936:  uno  specchietto riassuntivo dei glifi che costituiscono l’alfabeto goblin, su cui si basa questa guida.

La riproduzione di una delle pareti affrescate da uomini e goblin,
rinvenuta dall'Orso Polare sotto alla dimora del cugino e realizzata da Babbo Natale:
venne inviata ai figli di Tolkien nel 1932


I goblin del Polo Nord sono per Babbo Natale un po’ quello che possono essere i ratti per un abitante delle campagne, ma molto molto più astuti dei ratti e, per fortuna, molto molto meno numerosi. Sono acerrimi nemici degli gnomi, dai quali sono stati sconfitti durante l’ultima grande battaglia  del  1453.  Da  allora  sono rimasti  per  lo  più  nelle  caverne  al  di  sotto del  Polo  Nord,  anche  più  al  di  sotto  delle caverne di Orso delle Caverne, che vive a sua volta al di sotto delle cantine di Babbo Natale.
Queste  meravigliose  grotte  hanno  pareti ricoperte  d’immagini,  intagliate o dipinte in  rosso, marrone  e  nero  -  e se alcune di queste immagini sono splendidi disegni di animali ad opera degli uomini  quando ancora vivevano in quei luoghi, altri sono gli sgradevoli glifi incisi   dai   goblin, intrisi di magia nera.

Un preziosissimo specchietto riassuntivo per decifrare le rune dei goblin,
redatto dall'Orso Polare e inviato ai figli di Tolkien nel 1936.



-     SCRIVERE     IL     GOBLIN     -

Simboli umanoidi
Come   per   molte   scritture,   anche   la geometria dei glifi goblin può essere ricondotta a tre righe: una riga principale, una  superiore  per  le  ascendenti  e  una inferiore per le discendenti. I glifi umanoidi si sviluppano sempre su queste  tre  righe,  che  possono  essere  ridotte  a simboleggiare testa, torso e gambe. Come tale,  le  tre  righe  dovrebbero  mantenere tra  loro  le  proporzioni  di  un  corpo goblin: 1/4 per la grande testa, 2/4 per il torso e 1/4 per le tozze gambette.



Simboli fuori schema
Esistono poi alcuni simboli che  rimangono  tutti  al  di  sotto  o  al  di sopra  del  rigo.  Non  essendo  i  goblin un popolo molto raffinato, è consentito dare   agli   allineamenti   una   propria interpretazione. Il glifo QU ad esempio, potrebbe  essere  un  ragno  di  piccole dimensioni  ed  essere  compreso  quindi
solo  tra  il  torso  e  le  gambe  del  goblin, o un ragno di dimensioni enormi e comprendere tutte e tre le righe dello schema.

- TRADURRE IL GOBLIN -
La lettera di orso polare
La lettera scritta da Orso Polare ai figli di Tolkien utilizzando l'alfabeto goblin:
un utile esercizio di traduzione per iniziare a prendere dimestichezza con i glifi dell'alfabeto.
ATTENZIONE: la lettera utilizza lo schema incolonnato.


- SCRIVERE IL GOBLIN -
Utilizzando gli strumenti tecnologici del momento

Esistono numerosi font che consentono di mandare e-mail ai goblin del Polo Nord nella loro lingua, quando necessario. I nostri preferiti sono quelli di BabelStone, che per inciso fornisce anche un font per le rune lunari della mappa di Thorin. Dei font per i glifi goblin esiste una versione classica, per la scrittura in linea, e una versione per la scrittura in colonna, oltre ad un comodo archivio per scaricarli entrambi in formato zip. I font sono sviluppati in modo tale da generare automaticamente il glifo corretto riconoscendo le corrispondenti sequenze fonetiche (anche se è un sistema che funziona solamente in programmi che implementano la tecnologia OpenType). Decisamente notevole.



Etichette: , ,

Lo Hobbit su SciFiNow #75

Il numero 75 della rivista SciFiNow, dopo aver dedicato allo Hobbit la copertina dello scorso numero, dedica al film di Peter Jackson non solo una recensione tra i film "in sala", ma anche una paginetta sul merchandising. Introducendoci ad un mondo di follia distillata.



Etichette: ,

24 dicembre 2012 - calendario dell'avvento bolgerico

Miei cari bolgeri, domani è Natale ed è con una punta di rammarico che questa mattina apriamo l'ultima casella di questo nostro calendario dell'avvento. Dato il clima di fermento che si respira, ci sembra solo appropriato che contenga una copia dello Hobbit: una copia dalla rilegatura artistica realizzata agli inizi del secolo scorso da Sangorski & Sutcliffe Zaehnsdorf. Potete trovare ulteriori informazioni su questo splendido libro su TolkienLibrary.com, insieme ad altre meravigliose edizioni. Rifatevi gli occhi, e passate uno splendido Natale. Ve lo augurano i bolgeri.


Etichette:

domenica, dicembre 23, 2012

Lo Hobbit su SciFiNow #74

Tre pagine di speciale, una mappa dei luoghi, un'intervista di due pagine a Sylvester McCoy e tre pagine doppie a fumetti con i dieci eroi preferiti del cinema fantasy.

Etichette: ,

23 dicembre - calendario dell'avvento bolgerico

Shhh! I bolgeri si stanno ancora riposando dopo l'evento di ieri! Per questo la casellina di oggi è una casellina estremamente piccola e silenziosa: i bolgeri scriveranno di più quando si saranno svegliati.


Etichette:

sabato, dicembre 22, 2012

22 dicembre 2012 - calendario dell'avvento bolgerico

Oggi è il grande giorno! Accorrete, accorrete, accorrete a Sesto San Giovanni, alla Cartoleria A4 di piazza della resistenza 31: lì vi aspetteranno i bolgeri, e con loro potrete vedere libri, illustrazioni, ascoltare letture e musica, degustare vino speziato e succo di mela. Ce lo ricorda la sorpresa contenuta nella casellina di oggi: la nostra locandina da cui occhieggiano i draghi, le montagne, ed una luna senza l'uomo che vi abita. Cosa sarà mai successo? Forse l'uomo della luna è sceso troppo presto.


Etichette:

venerdì, dicembre 21, 2012

Lo Hobbit su Best Movie di gennaio

La recensione allo Hobbit su Best Movie di gennaio (di cui ovviamente condividiamo pochissimo).



Etichette: ,

21 dicembre 2012 - calendario dell'avvento bolgerico

Miei cari, i bolgeri sono impegnatissimi a mettere a punto le ultime cose per l'appuntamento di domani, e tra queste figura un piccolo vademecum che in questo periodo natalizio non può davvero mancare. Già perché, come ci ricorda la famosa canzone, Santa Clause is coming to town e insieme a lui si sposta spesso un branco di goblin inferociti con cui porta avanti un'antica faida. Potreste trovarvi la porta di casa coperta di glifi oscuri, e come farete a capire se stanno cercando di augurarvi un buon Natale e un felice anno nuovo oppure se vogliono la vostra testa? Ebbene, i bolgeri vi hanno preparato una guida tascabile all'alfabeto goblin, per imparare a leggerlo e a scriverlo in otto facili pagine. Il librettino sarà disponibile domani alla mostra-mercato natalizia dei bolgeri, e on-line sul blog a partire dalla vigilia di Natale. Nel frattempo, eccovi un piccolo assaggio della copertina, nella speranza di vedervi numerosi domani in piazza della resistenza a Sesto.


Etichette:

giovedì, dicembre 20, 2012

20 dicembre 2012 - calendario dell'avvento bolgerico

Con l'avvicinarsi del nostro evento prenatalizio, che ci vedrà esporre e scambiarci libri, farci gli auguri, leggere brani dallo Hobbit, dalle Lettere di Babbo Natale e dal Cacciatore di Draghi... ecco che finalmente dal calendario dell'avvento bolgerico cominciano a spuntare cose interessanti. Una bottiglia. Nella fattispecie, una bottiglia di glögi, vino speziato finlandese chiamato anche gløgg in danese e glögg in islandese. Si prepara con zucchero, cannella, cardamomo, zenzero, chiodi di garofano e arancia amara, con una spruzzata di brandy. Incuriositi? Venite a trovarci e potrete assaggiarne un bicchiere.


Etichette:

mercoledì, dicembre 19, 2012

Prospero, La Tempesta e tutti gli altri

Per il quattordicesimo appuntamento della Stagione Sinfonica, all'auditorium di largo Mahler dal 20 al 23 dicembre David Fray, al pianoforte, e Ruben Jais, direttore d'orchestra, ci presenteranno un programma shakespeariano che piacerà particolarmente a chi ha familiarità con La Tempesta. Per chi invece non avesse familiarità, consiglio di recuperarsi alcune registrazioni della rappresentazione con Ian McKellen nei panni del mago Prospero (l'ultima delle quali il settembre scorso a Londra in concomitanza con i giochi olimpici).

20 - 21 - 23 Dicembre 2012
- Fabio Vacchi: Prospero o dell'armonia, melologo per attore e orchestra (testo da La tempesta di Shakespeare);
- Wolfgang Amadeus Mozart: Concerto per pianoforte n.20 in Re minore K466;
- Wolfgang Amadeus Mozart: Sinfonia n.41 in Do maggiore K. 551 Jupiter (durata 42' ca.).

La registrazione completa della Tempesta con Ian McKellen nei panni di Prospero è edita dalla Nexos audiobooks. Nel cast, non si tratta del solo attore con cui i fan tolkieniani avranno familiarità: troviamo anche lo straordinario Benedict Cumberbatch, già Sherlock e ora voce del negromante nei film di Peter Jackson, nei panni del re di Napoli.

Etichette: , , ,

19 dicembre 2012 - calendario dell'avvento bolgerico

Dopo tanti libri, nella casella di oggi troviamo un'altra illustrazione, di un altro autore italiano. Si tratta del bolognese Francesco Spinelli, noto su Deviant Art come Galhad, i cui lavori qualcuno di voi avrà già avuto modo di ammirare sui pannelli che decoravano la cartoleria A4 di via Goito il 17 novembre. Per chi non avesse avuto questo piacere, gli stessi pannelli ci accompagneranno anche a Sesto San Giovanni, alla mostra-mercato di oggetti e libri tolkieniani che si terrà questo sabato, 22 dicembre, alla Cartoleria A4 di piazza della resistenza 31.

L'illustrazione che vi proponiamo è una delle nostre preferite, il funerale di Baldir, tratto dalla cosiddetta Edda di Snorri.


Etichette:

martedì, dicembre 18, 2012

18 dicembre 2012 - calendario dell'avvento bolgerico

La casellina di oggi è enorme e il suo regalo sontuoso, magnifico, ricco. Si tratta dell'ultima fatica dell'infaticabile coppia Wayne G. Hammond & Christina Scull, uno spin-off del loro già apprezzatissimo Tolkien: Artist and Illustrator, e si concentra naturalmente sullo Hobbit, come molti degli studi tolkieniani di questa stagione a ridosso del film. Il libro è stato ultimato nel novembre dell'anno scorso, ma vede la luce nelle nostre librerie solo in questo mese. Ce lo siamo accaparrati di recente e lo consigliamo a tutti coloro che vogliono avere una visione più completa di Tolkien come artista in senso ampio, quasi rinascimentale, oltre che a tutti gli appassionati di storia editoriale. Non solo affronta infatti le illustrazioni di Tolkien dal punto di vista artistico, individuando influenze e riferimenti, ma le accompagna attraverso la loro storia editoriale. Divertitevi! E venite a consultare la nostra copia questo sabato, 22 dicembre, alla mostra-mercato tolkieniana di Sesto San Giovanni, presso la Cartoleria A4 in piazza della Resistenza 31. E' l'ultima occasione per scambiarsi i regali ed acquistare gli ultimi mancanti: che cosa state aspettando?


Etichette:

lunedì, dicembre 17, 2012

22 dicembre 2012 - come raggiungerci


Volete venirci a trovare il 22 dicembre presso la Cartoleria A4 in piazza della resistenza 31 a Sesto San Giovanni? Sarà un'ottima occasione per accaparrarvi libri speciali come C'era una volta... Lo Hobbit, la nuovissima raccolta di saggi edita da Marietti, con uno speciale sconto bolgerico. Sarà un'ottima occasione per recuperare gli arretrati acquistando gli altri libri della collana, ad un altrettanto speciale sconto bolgerico. Sarà un'eccellente occasione per completare la vostra raccolta di libri legati a Tolkien e allo Hobbit acquistando da Auralia una copia di Sulle ali del vento del nord, di George MacDonald. Non sapete quale sia la relazione tra Tolkien e questo autore scozzese? Beh, date un'occhiata al nostro percorso di lettura e scopritelo! Sarà inoltre un'eccellente occasione per poter comprare qualcuno degli ultimi regali, tra gli splendidi tarocchi di Cesarina Ciotti e i deliziosi gioielli di Silmarie, o anche solo per sedersi accanto al fuoco, in un ambiente accogliente, e ascoltare un po' di letture dallo Hobbit, dal Cacciatore di Draghi, dalle lettere che Babbo Natale ha scritto ai figli di Tolkien. Il tutto, in calda compagnia, con un bicchiere di vino speziato e un po' di musica nelle orecchie, accanto al nostro prode disegnatore Fabio Porfidia che per l'occasione realizzerà schizzi e bozzetti per i gentili visitatori.
Ecco quindi come raggiungerci, nella speranza di vedervi accorrere numerosi.



Verrete in treno? Facile.
  • da Milano Centrale - vi consigliamo di saltare sulla metropolitana 2 (linea verde) in direzione Cologno Nord / Gessate (è indifferente) e scendere dopo due fermate, a Loreto, per poi prendere la linea rossa in direzione Sesto I Maggio e scendere alla penultima fermata, Sesto Rondò (per l'itinerario a piedi dal rondò vedere più avanti);
  • da Milano Rogoredo - prendete la metropolitana 3 (linea gialla) in direzione Comasina e scendete in Duomo: prendete quindi la linea rossa in direzione Sesto I Maggio e scendere alla penultima fermata, Sesto Rondò (per l'itinerario a piedi dal rondò vedere più avanti);
  • da Cadorna, da Porta Genova e da Porta Garibaldi - prendete la metropolitana 2 (linea verde) in direzione Cologno Nord / Gessate (è indifferente) e scendete a Loreto, per poi prendere la linea rossa in direzione Sesto I Maggio e scendere alla penultima fermata, Sesto Rondò (per l'itinerario a piedi dal rondò vedere più avanti);
  • da Lambrate - prendete la metropolitana 2 (linea verde) in direzione Abbiategrasso / Assago (indifferente) e scendete dopo due fermate, a Loreto: da qui prendete la linea rossa in direzione Sesto I Maggio e scendere alla penultima fermata, Sesto Rondò (per l'itinerario a piedi dal rondò vedere più avanti).
Attenzione: Sesto Rondò è appena fuori dal limite urbano, quindi anziché acquistare il solito biglietto da 1,50 € dovrete prendere il biglietto cumulativo 1 zona + 1/2 (1,90 €).




Verrete in auto? Ancora più facile. Fate in modo di arrivare sulla A52 - Tangenziale Nord e uscite a Sesto San Giovanni. Da qui alla prima rotonda girate a sinistra in Viale Italia, e poi a destra in via Luigi Cadorna (l'ottava via che incontrerete). Da qui sarete sul Rondò e potete cercare parcheggio. Per l'itinerario a piedi dal rondò, vedere qui sotto.



E infine a piedi, dal Rondò di Sesto San Giovanni, l'itinerario è talmente facile che nemmeno un hobbit bendato riuscirebbe a perdersi. Prendete via Cesare da Sesto e percorretela fino a che non incontrate dei portici. A questo punto girate a destra in via Fante d'Italia, e la cartoleria A4 sarà lì, sotto i portici, alla vostra destra.


Etichette:

bolgeri mobili: una sorpresa (anche per noi)

Miei cari Bolgeri e Baggins, Sackville e Soffiatromba, Sottocolle e lettori occasionali, questa mattina aprendo la pagina del nostro blog ci siamo imbattuti in una simpaticissima versione mobile. Teniamo a precisare che si tratta di un'iniziativa di google. Ad una prima occhiata, il template testuale non sembra personalizzabile: faremo ulteriori indagini e vedremo cosa si riesce a fare a riguardo.

Etichette:

17 dicembre 2012 - calendario dell'avvento bolgerico

Ebbene, dopo l'arrivo di Gandalf ecco che la casellina bolgerica di oggi contiene un'altra scatola di lego, per prepararsi degnamente al Natale. Si tratta del delizioso set Una riunione inaspettata, con la piccola casa Baggins e le minifigure di Bilbo e Gandalf con ben quattro e sottolineiamo quattro nani. Non è ancora disponibile in Italia, ma lo sarà molto presto. Nel frattempo potete tranquillamente accaparrarvelo su canali come Amazon.




Etichette:

domenica, dicembre 16, 2012

16 dicembre 2012 - calendario dell'avvento bolgerico



Nella casella di oggi troviamo un delizioso libro illustrato: la storia di un gallo e di un ragno che decidono di aiutare un istrice e... beh, venite a scoprire il seguito sabato prossimo 22 dicembre a Sesto San Giovanni presso la Cartoleria A4 di Piazza della Resistenza 31. E' solo uno dei libri che potrete trovare sul banchetto di Emergency, che sarà al nostro fianco per un pomeriggio di letture, esposizione e vendita di libri e artigianato, vino caldo e molto molto altro.

Etichette:

sabato, dicembre 15, 2012

Lo Hobbit su 'The New Yorker'

Una recensione in otto pagine riempie la sezione cinema del New Yorker di settimana prossima. Recensione di cosa? Ma dello Hobbit, tessssoro.



Etichette: ,

Lo Hobbit su The Cinema Show #22

Dieci pagine di speciale vergato su pergamena e comprendente, tra le altre cose, una raccolta di punti di vista sul "furto" dell'anello da parte di Bilbo: la versione di Gandalf, la versione di Frodo e, infine, la versione di Smeagol. In più, sei pagine di intervista allo straordinario Martin Freeman.

Etichette: ,

15 dicembre 2012 - calendario dell'avvento bolgerico

L'oggetto contenuto nella casellina di oggi, una casellina da 21 x 13 cm, viene dal passato e, per la precisione, dal 1978. Si tratta di una prima edizione italiana del Silmarillion (ISBN: 88-18-12049-2) e ci dice una cosa molto molto importante: ci dice che i bolgeri sono tornati anche con la loro compravendita di edizioni storiche. Questo libro manca ancora alla vostra collezione? Non avete una collezione ma progettate di iniziarne una? Venite a trovarci il 22 dicembre presso la Cartoleria A4 di piazza della resistenza e potrete provare ad accaparrarvi questa edizione.


Etichette: